lunedì 16 marzo 2020

Le Notti Bianche di F. Dostoevskij


Buonasera Lettori, oggi vogliamo parlarvi di un piccolo classico della letteratura russa, che ci ha affascinato, ma anche molto divertito.
Le Notti Bianche non è il nostro primo approccio a Dostoevskij, verso la fine dello scorso dicembre abbiamo tentato la lettura di Delitto e Castigo, che abbiamo però lasciato incompiuta, sicuramente, agli sgoccioli della sessione invernale, non era il periodo giusto per iniziare un mattonazzo russo, ma si sa, le idee di Chiara sono sempre le migliori 😂.
Con Le Notti Bianche tutto è filato meglio, complici certamente il numero esiguo di pagine, ma anche lo stile di scrittura che ci è parso molto più accessibile.
Ad ogni modo questo romanzo è una lettura incantevole, nella quale bisogna cullarsi almeno una volta nella vita. 

Trama:
"Un giovane sognatore, nella magia vagamente inquieta delle nordiche notti bianche, incontra una misteriosa fanciulla e vive la sua "educazione sentimentale", segnata da un brusco risveglio con conseguente ritorno alla realtà. Un Dostoevskij lirico, ispirato, comincia a riflettere sulle disillusioni dell'esistenza e dell'amore nell'ultima opera pubblicata prima dell'arresto e della deportazione, esperienze che modificheranno in maniera radicale e definitiva la sua concezione dell'uomo e dell'arte."

Addentrandosi nella lettura si viene catapultati in un mondo quasi surreale, a tratti assurdo, che però è estremamente incantevole e dolce, notte dopo notte i due personaggi si confidano l'un l'altro e il loro legame sembra diventare sempre più profondo. San Pietroburgo offre ai loro dialoghi e alle loro confessioni una cornice quasi fiabesca, che non farà altro che invogliarvi a fare le valige per immergervi completamente nel suo splendore. L'intesa tra i due protagonisti sembra aumentare pagina dopo pagina, i tormenti di lei paiono trovare conforto nel nostro Sognatore, il lettore non aspetta che il lieto fine.
ATTENZIONE SPOILER
Il lieto fine però viene presto cancellato in neanche mezza pagina di racconto... Dostoevskij è ufficialmente il Dio russo della friendzone😂... Dopo un finale del genere ci ha totalmente conquistate. 

2 commenti:

  1. Delitto e Castigo nella sessione invernale? MATTISSIME!!
    Che l'intesa sembra aumentare pagina dopo pagina è così vero... e purtroppo tutto viene soffiato via alla fine :3
    Comunque la vostra etichetta del Dio russo della friendzone non la scorderò mai ahahah

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    Risposte
    1. Ahahah si quella di Delitto e Castigo non è stata una grandissima idea.
      Le ultime pagine de "le notti bianche" ci hanno proprio spezzato😂

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