giovedì 30 luglio 2020

Strane Creature Vol. I

Buonasera Cari Lettori! Oggi vi portiamo la recensione di un libro gentilmente inviatoci da Watson Edizioni (per stare tranquille #giftedby #fornitoda #collaborazionetrasparente 😂). 
Vi lasciamo la trama:
E' vero che esiste una particolare salamandra in grado di rigenerare intere parti del corpo perdute? E' vero. Ed è vero che dopo la seconda guerra mondiale una sgangherata coppia di agenti segreti è stata incaricata di sottrarre l'ultimo esemplare vivente a un folle scienziato nazista, per evitare che nuovi abomini si versassero sul mondo? Può darsi. 
E' un dato di fatto che i corvi amano banchettare con le parti molli delle carogne, ma è vero che alla fine del tempo degli uomini, quando le città saranno ridotte a grandi cimiteri, un corvo stringerà una strana amicizia con un grosso insetto robotico incaricato delle sepolture? Beh. Chi sono io per dire no?
Esattamente come "Folklore" è una raccolta di storie ma questa volta non si tratta di storie derivate dalla tradizione popolare italiana. Sono storie che partono da una base reale, alcune storie potrebbero capitare ad ognuno di noi se non fosse per elementi fantastici e del tutti incredibili. Alcune possono essere definite delle reinterpretazioni della realtà portata al limite. Giusto per fornirvi qualche esempio: nella prima storia di Giovanna Repetto viene presentato il marito della protagonista che però è un...tritone! Mentre Joe Hill ci presenta un protagonista con un dono particolare. 
Dobbiamo essere sincere e ammettere che abbiamo preferito "Folklore" a questo volume ma solo perché siamo sempre state incuriosite dalle leggende popolari e ne siamo sempre alla ricerca. 

Vi ricordiamo che potete usufruire del nostro codice  JUNGLE26, con in quale avrete il diritto al 10% di sconto e spese di spedizione gratuite sul sito di Watson Edizioni 😊

venerdì 24 luglio 2020

L' Isola del dei fiori blu di Carlotta de Melas


Buonasera Lettori,
Oggi stranamente non ho inutili preamboli da farvi (si e questo cos'è Chiara?). Andiamo subito al nocciolo della questione e parliamo de: "L'isola dei fiori blu" un libro per adolescenti che abbiamo scelto per iniziare la nostra avventura come bookambassador della casa editrice Watson Edizioni.
La protagonista di questa storia è Ottavia, una ragazza di diciassette anni che vive a Siena insieme a sua madre. 
Il padre di Ottavia è nativo di un'isola dell'indonesia, l'isola dei Draghi, ma purtroppo è mancato ancora prima che lei venisse alla luce. 
La vita di Ottavia a Siena non è semplice, a causa della sua origine etnica infatti è spesso vittima di atti di bullismo e violenza molto, molto gravi, ed è per questo che un giorno sua madre decide di riportarla all'Isola dei Draghi. Comincia così per Ottavia un importante percorso alla scoperta della sua storia.

Il titolo di questo libro è stato per noi una calamita, una volta vista la copertina e letta la trama, non avevamo più dubbi, quello era il nostro libro! O almeno così pensavamo, perché dobbiamo essere sincere, non tutte le nostre aspettative sono state appagate.
Partiamo con gli aspetti positivi, l'ambientazione di questo libro è incantantevole, tutte le descrizioni dell'infanzia della madre di Ottavia sull'Isola del Draghi ci hanno fatto sognare ad occhi aperti, ci hanno ricordato il film di animazione Disney "Oceania" che noi adoriamo. Poter visitare un posto come L'isola dei Draghi sarebbe splendido per noi, e questo romanzo ha permesso alla nostra fantasia di viaggiare.
Il secondo aspetto positivo è sicuramente la narrazione, molto fluida, non si perde in perifrasi inutili e i passaggi tra passato e presente sono ben bilanciati. 

Veniamo ora a quella che per noi è la vera nota dolente di questa storia: la trattazione del fenomeno del bullismo. 
Dati i nostri studi, siamo pienamente consapevoli dell'importanza di parlare spesso di questo fenomeno, bisogna però farlo con la giusta attenzione e tale attenzione sembra un po' perdersi in questa storia. 
Le violenze subite da Ottavia sono gravi, gravissime, e la loro risoluzione non può e non deve essere sempice, esse necessitano di una accortezza migliore e di una profondità di cura che purtoppo non abbiamo ritrovato nella narrazione. 
Ad ogni modo, se siete appassionati di luoghi esotici potreste pensare di dare una possibilità alla storia di Ottavia, difficilmente non vi affezionerete. 
Potete acquistare questo romanzo e tutti i romanzi della casa editrice Watson Edizioni usufruendo del nostro sconto del 10% con in aggiunta spese di spedizione gratuite. 
Basta andare sul sito della casa editrice e digitare JUNGLE26 al momento dell'acquisto 😉. 

martedì 21 luglio 2020

FOLKLORE: Antologia del fantastico sul folklore italiano


Buonasera Cari Lettori!
Oggi vi portiamo la recensione di un libro gentilmente inviatoci da Watson Edizioni che ringraziamo per questa opportunità. Ad un primo approccio l'avremmo definito una raccolta di venti racconti derivanti da diverse regioni italiane ma la postfazione ci ha fatto cambiare idea in merito alla definizione di questo romanzo. Non si tratta di semplici racconti ma di memoria culturale. Sono storie che hanno il potere di creare un senso di appartenenza a una comunità. Una frase su un concetto, quello di tradizione, su cui non ci siamo mai fermate a riflettere ci ha colpito: "La presenza di una qualsiasi tradizione non deriva dal fatto che essa viene dal passato ma dal fatto che continua a diffondere i suoi contenuti nel presente".
Grazie a questo volume sono giunte fino a noi delle storie che le persone erano solite raccontarsi davanti al fuoco proprio per sentirsi maggiormente parte di una comunità. Tutte storie che prendono spunto da fatti reali a cui si mescolano elementi fantastici. Si scopre così che la figura del vampiro era presente in Puglia ben prima del famoso Dracula di Stoker, con connotati molto diversi, e che la Galorcia toscana è stata una delle prime rappresentazioni di quello che è poi passato alla storia come Babau o Boogeyman. 
In questi racconti non possono mancare folletti come il Lenghelo dal Lazio e l'Anguana veneta.
Siamo state molto contente, se così si può dire 😂, di incontrare nuovamente la figura della Janara: strega appartenente alla tradizione popolare del Molise di cui avevamo già letto in un altro libro (Le Janare). 
E' un viaggio attraverso la tradizione di diverse regioni che abbiamo decisamente apprezzato anche se a tratti ci ha leggermente spaventate! Lettura decisamente consigliata.
Se siete appassionati delle leggende regionali come noi potete usufruire del nostro codice  JUNGLE26, con in quale avrete il diritto al 10% di sconto e spese di spedizione gratuite sul sito di Watson edizioni ☺️

mercoledì 15 luglio 2020

Le Anime di Leggendra di Melania Fusconi


Ciao Lettori, oggi vi presentiamo una nuova amica che ha trovato casa sulla libreria di Chiara: PINA LA PIANTINA.
Non c'è bisogno che vi congratuliate con Chiara per la sua estrema originalità, grazie, passiamo oltre.
Finalmente riusciamo a portarvi la recensione di questo validissimo fantasy italiano, dobbiamo dire che lo abbiamo concluso molto velocemente, ma la sessione di esami ci è stata di impaccio. 
Ecco a voi "Le Anime di Leggendra":
"Protetto da una barriera magica all'interno della foresta di Evergreen, il Villaggio Celato di fatto separa i suoi abitanti dal resto del regno, tenendoli all'oscuro tanto delle brutture, che l'impero non risparmia, che delle bellezze di Leggendra e delle sue caleidoscopiche città. Il desiderio di attraversare quelle terre e di conoscere chi ci vive diventa la massima aspirazione dei giovani villici, in particolare di qualcuno, animato da sentimenti di amor patrio e di vendetta e da una smisurata sete di giustizia. Alhena, la diciassettenne pupilla di mastro Haber Krono, una delle massime autorità del villaggio, insegue e persegue l'ideale di lotta che fu di sua madre, in aperto contrasto con un futuro che sembrerebbe già deciso, se non fosse per quella smania che sente dentro e che a volte si manifesta con delle strane crisi nelle quali rivive situazioni che non le appartengono. Muovendosi fra Nog e Gifter e sempre difendendo a spada tratta i più deboli dalle grinfie dell'impero, ben presto scoprirà che la magia è un dono che cresce, un potere che riempie o svuota, a seconda dell'uso che ne farà chi ne è dotato"
Sapete, c'è stato un periodo della nostra esistenza come blogger in cui avevamo un po' perso la speranza con le collaborazioni con gli esordienti, spesso andavamo incontro a grosse delusioni, tanto che avevamo quasi deciso di interrompere del tutto. Probabilmente incappavamo sempre nelle storie sbagliate, perché con questo romanzo Melania ci offre un'altra conferma di quanto il panorama fantasy italiano sia pieno di potenziale, basta saper cercare con gli occhi giusti e sicuramente salterà fuori qualche meraviglia. 
Le Anime di Leggendra ha tutto quello che un buon fantasy per ragazzi e giovani adulti dovrebbe avere, azione, coraggio, avventura e incanto sono le parole d'ordine. È una lettura che gli amanti del genere non devono farsi assolutamente scappare, Alhena vi aspetta cari, e noi se fossimo in voi non la faremmo aspettare molto




sabato 11 luglio 2020

Echi in tempesta di Christelle Dabos

Buonasera Cari Lettori! 
Quanto abbiamo aspettato questo libro e le risposte alle domande contenute nel terzo capitolo della saga dell'Attraversaspecchi?! Più di un anno. Possiamo dirci soddisfatte? Risposta complessa.
In questo ultimo capitolo ritroviamo i nostri amati protagonisti che finalmente decidono di concedersi qualche momento per loro nella vita caotica di Babel. Il problema è che Babel sta cadendo letteralmente a pezzi e loro devo cercare di risolvere finalmente il mistero di chi siano Dio, l'Altro e la Lacerazione. Decidono quindi di infiltrarsi nell'Osservatorio delle Deviazioni, luogo dal quale sembra sia partito tutto: Thorn diventa una specie di sovrintendete alle attività e Ofelia, solito fortunata, una paziente del progetto alternativo a causa della sua condizione di invertita (a causa del primo viaggio nello specchio quando ha liberato l'Altro). Qui Ofelia comincia ad avere delle visioni della vita di Eulalia Diyoh e a mettere insieme i pezzi del puzzle fino ad arrivare alla soluzione finale dell'enorme enigma. 
Non scriveremo molto altro altrimenti qualsiasi riga potrebbe contenere almeno 3 spoiler talmente il libro è denso di soluzioni XD.
Inizialmente il finale del libro ci ha lasciato molto amaro in bocca; probabilmente è stato il colpo di scena meglio orchestrato di tutto il libro (o siamo noi a essere cadute dal pero senza averlo intuito prima, cosa molto probabile) però non era quello che volevamo 😂 Ripensandoci giorni dopo la fine della lettura, finalmente in una condizione di calma, ci siamo rese conto che FORSE è il finale adatto a loro. Sono entrambi degli attraversaspecchi, e necessitano di una condizione di stabilità per attraversare uno specchio, la Dabos voleva forse dirci che potrebbero farlo anche in condizioni di totale instabilità se è per unirsi all'altro? Rimarrà un mistero e queste rimarranno delle speculazioni deliranti di due ragazze che non vorrebbero staccarsi da questa saga. Inoltre, questo "finale aperto", passateci il termine non proprio corretto, è in contrapposizione con quello che ci è parso essere il ruolo degli altri personaggi che ruotano attorno a Thorn e Ofelia. Hanno avuto tutti un ruolo più o meno fondamentale in questi libri mentre in questo capitolo finale sembrano delle pedine, spostate giusto in tempo per il momento di maggior suspance per poter mettere il punto fine almeno alle loro storie.

martedì 7 luglio 2020

Il segreto dei Dioscuri di Marco Mogetta


Buonasera cari Lettori! Oggi torniamo con un libro gentilmente inviatoci da Bookabook. Questa volta ci siamo approcciate al genere storico e non siamo rimaste deluse! 
Il libro comincia nel 496 a.C. quando l'esercito della neonata Repubblica romana sta per essere sconfitto dai soldati dal deposto Tarquinio il Superbo aiutati dal comandante etrusco Porsenna. Una sconfitta che riporterebbe alla re-instaurazione dell'Impero. Nel momento culminante della battaglia, giungono in soccorso due soldati, dalla probabile origine divina, che ribaltano le sorti della situazione. Chi sono queste due figure che si sono intromesse cambiando il corso della storia?
La risposta a questa domanda potrebbe averla capita Tito Livio, celebre storico della Repubblica, qualche secolo dopo. Intenzionato a scrivere la più grande opera su Roma mai esistita, indaga a fondo fino a carpire i più oscuri segreti ed è pronto a svelarli al mondo intero quando viene dissuaso da un misterioso personaggio. Nonostante le minacce, Livio conosce l'importanza di quella scoperta e decide di passarla in qualche modo alle generazioni future. 
Arriviamo dunque a Firenze nel 2016 quando un dottorando poco noto, Simone Santoro, riesce a mettere le mani su uno scritto che sembra essere redatto proprio da Bocaccio. Entusiasta della scoperta ma incapace di decifrare l'intero testo decide di contattare un'esperta del settore, Margherita Misci, e insieme cominciano a indagare insieme a Carlo Valdifiori, tombarolo di professione. 
Dopo molte indagini, arriveranno a comprendere segreti gelosamente custoditi da anni per nascondere una minaccia rimasta sopita per millenni con il potere di distruggere l'intera umanità. 
Abbiamo apprezzato molto il continuo salto temporale da un capitolo all'altro per intrecciare diversi personaggi, lontani nel tempo e nello spazio, fino ad arrivare ai capitoli finali in cui tutti si incastra alla perfezione. Molto scorrevole lo stile di scrittura e adattato ai diversi protagonisti dei vari capitoli. L'unico aspetto che non abbiamo particolarmente apprezzato è stata la caratterizzazione dei personaggi, non siamo riuscite ad entrare in sintonia con loro, a capirli o semplicemente a farci un'idea delle loro caratteristiche comportamentali. Probabilmente è anche dovuto al fatto che si fa riferimento ai protagonisti con i nomi di Santoro e Miss Misci e noi non siamo molto avvezze all'uso dei cognomi, ci sembrano molto impersonali. Il primo protagonista presentato, Simone Santoro, è lo stereotipo del maschio quasi trentenne: spinelli come se non ci fosse un domani, cerca per tutto il libro di portarsi a letto Margherita, ogni tanto ha un lampo di genio e vuole costantemente mettersi in mostra. Oltre a questi elementi presentati all'inizio del libro, non abbiamo avuto modo di notare una crescita del personaggio o una presentazione di diversi aspetti del suo carattere. Lo stesso vale per Margherita e Carlo, l'unica caratterizzazione psicologica riguarda i sentimenti ambivalenti che nascono da un'attrazione fisica in un contesto di professionalità. Per il resto calma piatta. 
Questo aspetto non intacca comunque la storia in sè che rimane avvincente e ben delineata. Un buon libro per gli amanti dei thriller storici 😊

venerdì 3 luglio 2020

Le belve di Manlio Castagna e Guido Sgardoli

Buongiorno cari Lettori! Oggi vi portiamo la recensione di un libro che entra a gamba tesa nella lista dei preferiti grazie allo stile di scrittura dei due autori e alle atmosfere dark che avevamo già molto apprezzato in Petrademone e The Stone. Prima di cominciare volevamo ringraziare gli ideatori di questa storia, innanzitutto per aver scritto un romanzo così curato, ma anche per averci inviato una copia. 
La storia comincia con la presentazione di un gruppo di liceali in gita ad uno dei più famosi manicomi abbandonati della regione, il Boeri. Questo manicomio è famoso per diverse storie di manifestazioni di spiriti che girano sul suo conto e qui, per noi, ci sono già tutte le premesse per leggere il libro durante le ore del giorno eheh. Il focus della storia verte subito su Giulia, uno dei personaggi principali della storia e sul suo ragazzo, Marcello, che abbiamo gentilmente ribattezzato Cuor di Leone. Una volta entrati nel manicomio i ragazzi seguono diligentemente la guida più narcisista nella storia dei manicomi fino a che Giulia, in gran parte per scappare da Cuor di Leone, e la sua amica Rachele decidono di imboscarsi in un stanza isolata per fumare uno spinello di nascosto. Probabilmente io e Chiara ci saremmo date all'esplorazione del manicomio in solitaria alla ricerca di vecchie cartelle cliniche con il loro stesso entusiasmo, ad ognuno i suoi vizi. 😂 Ad ogni modo, la decisione di allontanarsi non è stata proprio delle più sagge e, pizzico di sfortuna, scelgono la stanza in cui sono nascosti tre rapinatori che le prendono subito in ostaggio. Quando il resto della classe si accorge che mancano le due ragazze si mette a cercarle, le trova e taaac presi in ostaggio anche loro. I tre rapinatori/sequestratori non ci vengono presentati subito in modo approfondito ma il lettore ha modo di conoscerli nel corso della storia grazie alla loro evoluzione psicologica che li porterà a pentirsi e a cercare di salvare i ragazzi o, viceversa, alla pazzia. Su questo punto particolare scatta il nostro applauso poiché la descrizione psicologica di dinamiche in evoluzione così complesse come il senso di colpa e traumi passati che riemergono non è facile e più volte ci sono capitati libri in cui scadeva nel banale. Dopo che l'intera classe viene presa in ostaggio, Giulia e Lince (capobanda dei rapinatori) cominciano ad avvertire delle presenze. Inizialmente sono solo delle sensazioni ma, piano piano, diventano delle vere e proprie visioni che condurranno Lince a portare tutta la classe nel labirinto sotterraneo segreto del Boeri, fulcro di tutte le leggende attorno al manicomio. Prima di arrivarci però alcuni ragazzi riescono a scappare, tra cui il nostro Cuor di Leone che lascia indietro la sua ragazza. Ed è subito ex. E' in questo labirinto che cominciano a capitare i fatti più strani: sparizioni, visioni del passato, stanza che appaiono e scompaiono e un continuo, inesorabile presentimento che qualcosa/qualcuno sia sulle loro tracce. Con un continuo senso di suspance che ha fatto perdere a Ele qualche battito si arriva al finale che ovviamente non vi racconteremo, abbiamo adottato la politica spoiler-free! 😂 Ele ha particolarmente apprezzato l'ultimo capitolo, sperando sia un indizio di un possibile seguito!
Le Ragazze della Giungla lo promuovono a pieni voti, questo romanzo è pronto per ravvivare le vostre serate estive, fossimo in voi non ce lo lasceremmo scappare. 

mercoledì 1 luglio 2020

La ragazza con la macchina da scrivere di Desy Icardi


Ciao Lettori, come si dice, chi non muore di rivede no? Ecco.
Si è soliti dire "Di troppo studio non è mai morto nessuno" e Chiara aggiunge: "TRANNE LEOPARDI" ecco, stiamo cercando di non emularlo🤣, ma se ci guardiamo allo specchio intravediamo già una piccola gobba🙈😂. 
Tutto questo per dire? Niente Lettori, ma la serie "Chiara e i preamboli non richiesti" deve continuare, o almeno così dice lei, e io se fossi in voi non starei molto a sindacare con lei, in questo periodo è particolarmente irritabile (in realtà lo è sempre ma non ditele niente che si irrita).
Bene se Ele ha finito di rubarmi la scena possiamo iniziare (e finalmente direi). 
Oggi vi parliamo de "La ragazza con la macchina da scrivere" il nuovo romanzo  di Desy Icardi, che ci aveva già stregato con "L'annusatrice di libri" (SPOILER RIMANE IL NOSTRO PREFERITO). 
Questa storia è ambientata al ridosso dell'entrata in guerra dell'Italia nella Seconda Guerra Mondiale, la protagonista è Dalia, nome che tra l'altro adoro (non ci interessa Chiara), una ragazza di 17 anni che lavora come dattilografa per una tipografia del suo paese. I tempi non sono floridi, i clienti scarseggiano, ma il suo datore di lavoro riesce a prendere un incarico abbastanza redditizio, Dalia batterà a macchina il nuovo romanzo di un importante scrittore dell'epoca. Qui iniziano le avventure e le sventure della nostra protagonista, che nonostante la sua giovane età saprà tirare fuori un carattere per nulla arrendevole.
Niente da dire amici, la penna di Desy Icardi ci cattura sempre, per noi potrebbe scrivere anche solo una lista della spessa e saremmo contente. Abbiamo seguito questa vicenda con enorme interesse e abbiamo adorato quei piccoli riferimenti al precedente romanzo. Se dobbiamo essere sincere però, questa storia non ci ha lasciato di stucco come l'annusatrice di libri, li abbiamo davvero volato alto. Questo però non vuol dire che questo romanzo non sia valido, anzi ve lo consigliamo caldamente. Siamo rimaste colpite da un punto in particolare, che è legato ad una lettera che Dalia si trova a leggere, in quel particolare passaggio l'autrice sottolinea quanto una ideologia può diventare pervasiva nella mente umana.
Leggete i libri di Desy Icardi, non tralasciatene nemmeno uno. Noi siamo già in trepidante attesa di una nuova storia😍.