I legami delle tenebre di Francesca Caizzi

Ciao Lettori, oggi vi parliamo di una delle nostre ultime letture. I Legami delle Tenebre è un libro fantasy, o meglio, per essere più precisi, bignerebbe dire che questa storia appartiene al sottogenere paranormal. Ringraziamo la casa editrice e l'autrice per averci inviato una copia del romanzo. 

Non siamo solite leggere questo genere, I libri paranormal che abbiamo letto si possono davvero contare sulle dita di una mano (Chiara è un Pokémon così raro che non ha nemmeno letto Twilight😂). Non sappiamo il motivo per cui questo genere è per noi così estraneo, possiamo dire che a pelle spesso non ci attira, preferiamo spesso il fantasy puro o il distopico. Lasciarsi sempre guidare dalle proprie sensazioni, a volte può anche non pagare, infatti se lo avessimo fatto anche questa volta ci saremmo perse davvero una buona lettura.

Siete curiosi? Ecco a voi la sinossi dalla quarta di copertina:

"C’è qualcosa oltre il mondo che vediamo. Le tenebre strisciano nelle esistenze degli uomini, minacciandoli senza che questi se ne accorgano.
Max lo sa. È più di una vita che insegue e dà la caccia alle creature degli inferi, fuggendo dai demoni che attanagliano la sua anima.
In una Vancouver ignara delle creature che la infestano, una nuova minaccia si affaccia sulla scena, costringendo Max e la sua Squadra Omega a intervenire. Presto sarà costretto a confrontarsi con il passato, rivelare segreti sepolti e fare i conti con le conseguenze di un accordo stretto con il Diavolo in persona."

Entrare nelle dinamiche di questa storia è davvero semplice e veloce, la ritmicitá della narrazione è simile a quella di una serie TV, frizzante e vivace, senza dimenticare momenti di attesa che precedono le frequenti scene di azione.

Sono proprio queste scene di lotta che hanno conquistato il nostro cuore, descrivere le battaglie in modo così chiaro ed emotivamente carico non è una cosa semplice, ma l'autrice è sempre stata in grado di rendere al meglio ogni momento di queste narrazioni, tanto che sembrava di viverle ad occhi aperti, come all'interno di una realtà virtuale.

Promuoviamo quindi a pieni voti queste scene, come la costruzione del worldbuilding e lo sviluppo della trama. Abbiamo però apprezzato meno gli intrecci amorosi che si sono creati, ma questo è solo colpa dei nostri cuori di ghiaccio.

Un libro che gli amanti del genere, ma anche chi si approccia per la prima volta ad esso, apprezzeranno sicuramente. 

I 17 Mondi di A. R. Alexander

Ciao Lettori, torniamo finalmente a parlarvi di un libro edito da una delle nostre case editrici preferite, Bookabook.

I 17 Mondi è un fantascientifico, un genere che raramente vi presentiamo sui nostri canali, ma che spesso, quando leggiamo apprezziamo molto, soprattutto quando ci capitano tra le mani queste chicche.

Ringraziamo quindi l'autrice per aver riposto in noi la sua fiducia e per averci inviato una copia del suo romanzo.

Ma non perdiamoci in chiacchiere, procediamo subito con il lasciarvi la trama dalla quarta di copertina, per farvi immergere totalmente in questa storia:

"Quando il generale Cohen, soldato dell’Alleanza, cade in un’imboscata sul pianeta Echuazi, l’ultima cosa che si aspetta è di venire salvato dal pirata più ricercato e misterioso dei 17 Mondi, il Capitano, una bellissima quanto pericolosa combattente in cerca di vendetta personale e giustizia per tutti i popoli della Comunità. Ma la fuorilegge non agisce a caso, Cohen è stato salvato per un motivo: indagare i loschi piani dell’efferata Corporazione Kappa, volti a trasformare l’Ajna – una tecnologia neurale in grado di debellare qualsiasi malattia – in un’arma per il controllo delle masse.
Il generale e il Capitano dovranno fare i conti con una cospirazione interplanetaria che cela una minaccia ancora più terrificante…"

Non è facile entrare in questo universo, esso è estremamente articolato e controverso. Leggendo i 17 mondi ci si ritrova in un'atmosfera piena di dettagli che l'autrice si cura di svelare con calma nella lettura, ogni tassello si unisce agli altri, creando un intricato gioco di meccanismi che nell'immediato disorientano il lettore. 

Ma cosa sarebbe una storia se tutto fosse chiaro dall'inizio? Nessuno guarda un quadro per il suo significato manifesto e letterale. Quello che ci piace in un libro, e nella vita, è trovare il significato nascosto dei perché, che gusto ci sarebbe altrimenti? 

Nel 17 mondi l'autrice ci tiene sul filo del rasoio, movimentando un senso di curiosità incalzante, il risultato? Un bingee-reading assicurato! 

Menomale che esistono libri così! 

Verso pagina 250 (non vi preoccupate, niente spoiler) abbiamo letto un periodo che ci ha particolarmente colpito, citiamo testualmente:

"La libertà fa paura, ti mette di fronte alla possibilità di scegliere di prendere la svolta sbagliata, e allora meglio lasciare questa responsabilità a qualcun altro... La maggioranza farebbe qualunque cosa pur di demandare quell' onere ad un ente superiore, è tutto perduto, sia la libertà individuale che quella collettiva"

Questa frase è l'ennesima prova che possiamo trovare spunti di riflessione in qualsiasi lettura, indipendentemente dal suo intento o dal genere. Un universo inventato ci fa riflettere sul comportamento delle masse, quelle di ieri, quelle di oggi, ed è triste dirlo, probabilmente anche quelle di domani. Non è necessario leggere dei saggi per sviluppare criticamente il proprio pensiero, è possibile trovare spunti di crescita ovunque, basta predisporsi a farlo. 

Parlando ora di aspetti un po' più tecnici del romanzo, possiamo dire di aver apprezzato molto lo stile narrativo dell'autrice, crudo, tagliente ed energico. Amiamo quando i dialoghi trasmettono adrenalina e in questa storia non è certo mancata. La crescita dei personaggi è palpabile, e la loro caratterizzazione è riuscita alla perfezione. 

Tenetevi pronti ai colpi di scena, se riuscirete a non cadere dal pero come noi, sarà un ottimo risultato. 

Scar di Alice Broadway

Buonasera cari Lettori! 

Oggi vi portiamo la recensione di un libro fantasy molto particolare, che tratta tematiche che mai abbiamo incontrato in precedenza in letture simili. 

Ringraziamo la casa editrice Rizzoli per averci inviato la copia e per la disponibilità che dimostra sempre nei nostri confronti. 

Scar è il capito finale della trilogia cominciata con "Ink" e "Spark", per ovvie ragioni di spoiler, non possiamo raccontarvi molto della trama, ma per farvi entrare maggiormente nel mood di questa trilogia vi lasciamo la sinossi di Ink dalla quarta di copertina:

"Immagina un mondo in cui ogni tua azione, ogni evento della tua vita ti viene tatuato sulla pelle, perché tutti lo possano vedere. Immagina se avessi qualcosa da nascondere... Non ci sono segreti a Saintstone: dall'istante in cui si nasce, successi e fallimenti vengono tatuati sulla pelle, così che tutti possano vederli e giudicarti, come un libro aperto. E proprio un libro i morti diventano: la pelle viene asportata, rilegata e consegnata ai familiari, come antidoto all'oblio che è ancora più temibile della morte. A patto che le pagine della vita superino il giudizio del consiglio: in caso contrario il libro viene gettato alle fiamme, e con lui il ricordo di un'intera vita. Quando l'amato papà muore, Leora, sedici anni, è convinta che il giudizio su di lui sarà pura formalità, e invece si rende conto che l'uomo nascondeva dei segreti, ma che di segreti ne cela anche il Consiglio..."

Quello che ci ha maggiormente attirato di questa storia è chiaramente la tematica dei tatuaggi. Al giorno d'oggi è difficile trovare una persona che non ne abbia nemmeno uno. C'è chi li fa come ornamento, chi vuole ricordare attraverso qualcosa di fisico un momento importante della propria vita, chi semplicemente si approccia ad essi per moda. Pensare però ad essi come qualcosa dalla quale è impossibile sfuggire è sicuramente angosciate. Quanti segreti che nascondiamo ogni giorno? Saremmo mai disposti a rinunciarci? La risposta ci sembra abbastanza ovvia.

 

Nonostante queste intriganti premesse, dobbiamo dire però che i primi due libri non ci hanno particolarmente entusiasmato, e che quindi le aspettative su questo romanzo non erano molto alte. 

I primi due romanzi sono risultati lenti e con i pochi eventi fondamentali tutti concentrati nei capitoli finali. Il nostro pensiero è stato che, di questo ritmo, avrebbero coperto l'intera tavola cromatica prima di finire la saga.

Siamo state invece piacevolmente sorprese da questo finale in cui più eventi si susseguono intrecciati tra loro e ci hanno lasciato con il fiato sospeso fino alla fine. È stato faticoso lasciare Leora e il mondo di Saintstone ma li rincontreremo sicuramente in qualche rilettura. 

Non possiamo fare altro che consigliarvi questa saga, la finirete con la voglia di un tatuaggio quasi sicuramente, avendone la piena capacità ci scelta e controllo. 

Psicologia Online di Nuhara Vargiu

Ciao Lettori, oggi vi proponiamo un articolo diverso dal solito, non si può infatti parlare di una recensione in questo caso, perché per questa proposta non è tanto importante la forma o la scorrevolezza del libro, quanto la sua necessità.

Psicologia Online è un saggio che offre una panoramica sulle modifiche che ha subito la clinica psicologica dagli inizi della pandemia da Covid-19. La Dottoressa Vargiu illustra le piattaforme sulle quali è stato ed è ancora possibile svolgere le sedute terapeutiche con i pazienti da remoto, non dimenticandosi di sottolineare le inside che l'utilizzo di tali piattaforme possono nascondere. Infatti, per i primi mesi di Lockdown, la piattaforma maggiormente utilizzata è stata Zoom, chi non la conosce ormai. Essa però, non rispetta alcuni importanti standard sulla privacy ed è quindi risultata non adatta al lavoro psicologico. 

La Dottoressa Vargiu sottolinea inoltre l'importanza di seguire scrupolosamente le guide del codice deontologico. Nonostante la maggior parte parte degli psicologi abbiano osservato certamente l'etica professionale, è anche vero che gestire l'aspetto etico attraverso uno schermo non è sempre semplice.

Psicologia Online non è un libro per tutti, risulterebbe sicuramente di difficile comprensione per chi non è del settore, ma allo stesso tempo risulta essere una lettura interessante e ci verrebbe da dire quasi doverosa, per chi invece opera nel mondo psicologico. Siamo sicure che sarà presto oggetto di citazione in molte tesi di laurea o articoli accademici.

Ringraziamo Ronzani editore per la copia e per la fiducia che ripone nei nostri confronti. 

Vi rubiamo l'ultimo secondo per ricordarvi che la salute psicologica è importante tanto quella fisica, se in questo periodo sentite il bisogno di un supporto per affrontare la pandemia non esitate a chiedere aiuto.

800.833.833 - Numero Verde di assistenza psicologica #Covid-19: professionale, sicuro, gratuito.