domenica 13 ottobre 2019

Ensel e Krete di Walter Moers



Buongiorno cari lettori! Continuiamo ad aggiornare la sezione dei libri per ragazzi e anche oggi parliamo del nostro amato Moers.
Le streghe stanno sempre fra le betulle.

Fun fact: Ele era sul treno a leggere questo libro e le mancavano giusto gli ultimi due capitoli quando è arrivata alla sua fermata. Ha ben pensato di continuare a leggerlo mentre si avviava a piedi verso casa, passando per il parco. La frase finale del capitolo era "le streghe stanno sempre fra le betulle". Alzati gli occhi dal libro si accorge che gli alberi del parco sono in prevalenza betulle. Occhiata circospetta intorno e folle corsa fino all'uscita. Signore e signori, ecco il livello di coraggio accumulato in 25 primavere.

Questo libro ci ha quindi suscitato dei sentimenti contrastanti verso l'autore. Continuiamo ad amarlo follemente perché i suoi libri sono qualcosa di spettacolare ma, miseriaccia (cit. Ron Weasley), adesso dobbiamo fare una strada più lunga quando torniamo a casa perché non abbiamo più il coraggio di passare per un bosco con delle betulle! Ormai tra i nostri amici siamo note per non essere delle persone particolarmente coraggiose, però non avevamo mai raggiunto questo livello di sospetto verso gli alberi.

Torniamo ora al libro! La storia è ovviamente quella di Hansel e Gretel ma Moers è riuscito a renderla sua. I due fratelli abitano a Zamonia e sono in vacanza insieme ai genitori ad Alberia, città gestita da orsi colorati. Un giorno vanno a raccogliere more e pensano bene di uscire dal percorso tracciato perdendosi nel bosco. E' a questo punto che cominciano le loro peripezie. Incontrano esseri di ogni tipo e sfuggono all'ultimo minuto a numerosi pericoli. Cercano una via per uscire dal bosco con l'unico risultato di addentrarcisi sempre più a fondo, fino all'incontro finale con la strega.

L'aspetto sicuramente più innovativo è la digressione sventramitica. Si, avete letto bene. Sventramitica. Questo nome si deve al fatto che il narratore della vicenda è sempre lui, il nostro egocentrico Ildefonso! Già protagonista de "La città dei libri sognanti", è ormai un affermato scrittore. Il nostro caro draghetto si riserva di interrompere la narrazione e aggiungere commenti e opinioni a suo piacere. Dopotutto, è lui che sta raccontando la storia!

4 commenti:

  1. La storia di Ele è simpaticissima! 🤣 Comunque anch'io a volte pur di finire il libro proseguo appena scesa dal treno, anche se la gente mi guarda malissimo.
    A parte ciò, questo libro mi interessa molto! 😘

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  2. La gente non capisce il bisogno di sapere come va a finire, altrimenti non ci guarderebbero male!

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  3. Ecco, leggendo questa recensione ho appena aggiunto altri due libri alla lista di quelli da leggere!

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  4. Beh noi possiamo solo essere contente che qualcuno legga Moers!

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