lunedì 10 febbraio 2020

Nurah il gioco delle torri di luce di Marco Oggianu


Buonasera Lettori😘 iniziamo questa nostra ultima settimana di sessione invernale (confidiamo nei Numi che entro quest'anno ci laureeremo, quindi questa è la nostra ultima sessione invernale, almeno si spera) pubblicando una nuova recensione.
Qualche tempo fa abbiamo iniziato una nuova collaborazione con la casa editrice Bookabook, che ci ha gentilmente omaggiato di due romanzi, il primo è "l'odore del ghiaccio che brucia", di cui trovate già la recensione, ma  che sfortunatamente non ci ha colpito molto, tutt'altra sorte è toccata alla seconda storia; "Nurah, il gioco delle torri di luci" è stata proprio una piacevole sorpresa.
Per comprendere di che storia stiamo parlando, eccovi la trama:

"I venti regni dell’isola di Shardan da secoli, per evitare le guerre, si contendono il potere attraverso il Gioco delle Nurah, le Torri di Luce: ogni anno le loro squadre si sfidano per conquistare le imponenti
fortezze di pietra dalla forma conica.
Ma ambizioni insaziabili, tensioni etniche e alleanze rischiose non sono scomparse: la giovane Ilian, per salvare il suo amore, Gunnar, e gli equilibri di Shardan, deve affrontare gli inganni, le trappole mortali e i compromessi che si annidano nei meandri delle Nurah, in quello che ormai non è più solo un gioco.
 "

Ora penserete: " eccoci davanti ad un nuovo mondo immaginario", invece no lettori, questa storia è ambientata nella nostra Sardegna, i Nurah sono infatti i nuraghi, una costruzione tipica della terra Sarda, costituita da pietre sistemate in modo tale da formare una struttura tronco-conica... va beh se ve la faccio vedere è meglio 😂

Risultato immagini per nuraghe

I nuraghi sono la traccia più importante della storia del popolo sardo antico (la civiltà nuraghica), quindi a nostro parere, scrivere un libro così dinamico e di semplice approccio, potrebbe essere la carta vincente per risvegliare un interesse storico verso un popolo che non viene spesso ricordato, ma che pone le radici della cultura di una bellissima parte della nostra penisola (si sente che vogliamo andare in Sardegna per caso?!😂).
Questo libro ricopre quindi prima di tutto una funzione informativa e la cultura "trasversale" da noi è sempre gradita.
Passiamo ora alla storia, come avete potuto capire dalla trama, questo piccolo libro (conta circa 250 pagine) è un concentrato di azione, gli eventi si susseguono in modo incalzante, trascinandosi dietro un lettore ansioso di poter mettere un punto alla vicenda, che si rivelerà sempre più intricata, avvincente e ricca di colpi di scena.
La protagonista, Ilian, attua una crescita costante e intuibile pagina dopo pagina, dall'essere una ragazza non proprio sicura di sè ma piena di sogni e speranze, diventa un campione... ops un'arciera piena di consapevolezza e coraggio, ci siamo legate a lei sin dalla prima pagina.
La storia d'amore non è così centrale come temevamo, i nostri cuori neri sono stati al sicuro, bene così, più azione e meno smancerie, proprio come piace a noi.
Quello che abbiamo sentito un po' debole è l'aspetto fantasy (insomma Chiara non puoi mica aspettarti che saltino fuori elfi e fatine da tutte le parti ogni volta però), probabilmente avremmo gradito un pizzico di magia in più, ma quel pizzico che c'era ci ha incantate, inoltre abbiamo anche trovato qualche analogia con Hunger Games, quindi fan della Collins che fate ancora li? leggete subito questo libro!
Ci piacerebbe molto sapere se l'autore si sia in qualche modo ispirato a questa saga, ma questa e altre nostre curiosità saranno presto sanate, perché a breve parteciperemo ad un Blog tour dove avremo il piacere di intervistare l'autore, inutile dirvi che non vediamo l'ora!

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