lunedì 25 gennaio 2021

Anime Adolescenti di Furio Ravera


Buongiorno Lettori, oggi vi parliamo di un libro diverso dai generi che vi presentiamo di solito. Ringraziamo quindi Salani Editore per averci permesso di parlare di un argomento per noi molto caro, inviandoci la copia cartacea.
Anime Adolescenti è un saggio autorevole sulle problematiche adolescenziali, che pone l'accento su cosa accade alle  dinamiche relazionali tra genitori e figli quando queste problematiche insorgono nel nucleo familiare. Ravera parla in modo diretto ai genitori, non la prende alla larga e non si cura di indorare la pillola, perché certi argomenti non possono essere trattati diversamente, vista l'estrema priorità che essi hanno. 
Il saggio inizia con una introduzione che accenna al genitore la portata degli argomenti trattati e l'impegno mentale e emotivo che essi richiedono. Vi citiamo una frase che da future psicologhe abbiamo particolarmente apprezzato: 

"Quando si affronta il caso di un ragazzo con un problema psichico (dipendenza, psicosi all'esordio, depressione, disturbi alimentari), nello studio del medico non entra soltanto il giovane paziente con i genitori, entrano la storia del padre, della madre e del ragazzo, le loro idee, le loro paure e le disfunzionalità con i modi che hanno trovato per farvi fronte che, a loro volta, producono altre disfunzionalità se si tratta di meccanismi di difesa immaturi"

Spesso, nel momento in cui un adolescente presenta qualche tipo di problematica, sia essa di natura relazionale, emotiva, psichica o di dipendenza, si può cadere in una spirale di errori nella quale si pensa che solo il ragazzo necessiti di una cura. Sottolineare invece, in un ottica relazionale, l'importanza del sistema in cui l'adolescente è immerso, e dei rapporti che  egli sperimenta quotidianamente è vitale. Il cambiamento di queste dinamiche, può essere davvero l'inizio di un miglioramento.
Il libro continua con l'effettiva trattazione delle più severe problematiche adolescenziali. Ravera parla di dipendenze, sottolineando l'effetto delle droghe, che i non esperti chiamano scioccamente "leggere", sullo sviluppo della mente dei ragazzi. Rivera si cura di spiegare che il cervello degli adolescenti non è un cervello formato, infatti in questi anni il cervello dei ragazzi va incontro ad un processo di potatura e nuova formazione delle sinapsi, i collegamenti tra i neuroni. Qualsiasi consumo di  sostanze stupefacenti o esposizione a eventi traumatici a questa età può avere un effetto molto più drammatico, della stessa esposizione durante la seconda infanzia o nella prima età adulta. 
La mente di un adolescente è molto fragile, perché in formazione. Come spiegato dall'autore, essa è continuamente sotto attacco, sia interno, alcuni adolescenti possono trovare infatti molto complicato il processo di formazione del sé, che esterno, perché i loro modelli (genitori, media, amici e società) possono veicolare la formazione di un sé disfunzionale e sofferente, che ricerca la propria affermazione anche attraverso l'autodistruzione.

Ravera parla ai genitori dei più grossi drammi che un adolescente può trovarsi a fronteggiare: il bullismo e il cyberbullismo, i disturbi della condotta alimentare, autolesionismo e i pensieri suicidari. Non osiamo immaginare cosa possa significare per un genitore sperimentare questi mostri attraverso il proprio figlio, deve essere emotivamente devastante, e non è quindi difficile capire perché molti, attraverso un meccanismo di difesa disfunzionale, le neghino anche davanti all'evidenza. Non si è mai pronti davanti al dolore del proprio figlio.
Chiudersi davanti a questo dolore non è di nessun aiuto peró, Ravera spiega ai genitori quali sono i comportamenti adeguati davanti a queste situazioni, fornendo una guida in caso di emergenza. 
Leggere i propri figli nella narcisistica società odierna è per i genitori sempre più complicato, i ritmi frenetici e il non poter più contare sull'aiuto di una comunità educante, rendono questo compito quasi impossibile. Avvalersi dell'aiuto di un esperto e informarsi attraverso mezzi autorevoli come questo dovrebbe essere la norma. 
Genitori, leggete Anime Adolescenti! Ma non fermatevi qui, perché non è mai abbastanza. 

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