sabato 3 marzo 2018

The Diabolic di S.J. Kincaid

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TRAMA

Un diabolic non conosce la pietà, un diabolic è potente, un diabolic ha un solo compito: proteggere la persona per la quale è stato creato! Ma un diabolic è capace di amare? Nemesis lo è.

RECENSIONE

Non amo leggere libri in formato cartaceo, si ok datemi pure della pazza, ma quando due anni fa il mio ragazzo mi regalò il mio primo e-reader mi sono completamente innamorata della lettura in formato digitale. Quest'anno, alla fiera degli Obej Obej a Milano, ho visto questo libro e non ho potuto fare a meno di comprarlo. ammetto di averlo acquistato a scatola chiusa, non che io l'abbia preso esclusivamente per la bellezza della copertina ( o forse si), ma avevo associato questo titolo ad una trama completamente diversa, probabilmente guardare troppi wrap up su youtube, deve avermi confuso un po' il cervello.

Superato questo piccolo misunderstanding iniziale, The Diabolic è stata una piacevole sorpresa, innanzitutto si tratta di un distopico fantascientifico e io amo questo genere di libri; inoltre lo stile di scrittura è molto semplice e scorrevole e la storia è piena di azione, a tratti anche violenta proprio come piace a me ( si poi fatemi vedere una goccia di sangue nei film e ho i brividi.... quando si parla di coerenza io sono sempre in prima linea).

Quello che però mi ha totalmente catturato in questo romanzo è stata la protagonista, Nemesis, la brutale Diabolic acquistata dal senatore von Impyrean per proteggere la figlia Sidonia. In questo universo creato da Kincaid avere un Diabolic è segno di prestigio familiare, ma Nemesis non è come tutti gli altri, a differenza degli umanoidi “ standard” lei è in grado di amare, questo non perchè nel suo corredo genetico siano state inserite funzioni emotive, ma perchè a Nemesis non è stato riservato lo stesso trattamento utilizzato sui suoi simili. Sidonia non ha mai visto Nemesis come una mera arma da protezione, l'ha sempre considerata come un membro effettivo della sua famiglia. Questo affetto non può aver lasciato Nemesis indifferente, come se Sidonia con il suo comportamento avesse insegnato a Nemesis una nuova funzione che non era scritta nel suo programma genetico ma che aveva comunque la capacità di mettere in atto. Questo mi fa riflettere molto su una frase che sento spesso dire in giro “ sono fatto cosi” tre parole pronunciate a modo di scudo, a giustificare qualsiasi comportamento, come se fossimo degli esseri immutabili. Seppur fantasticamente parlando Nemesis sia riuscita ad imparare ad amare tramite un piccolo input esterno, non riesco a capire come una qualsiasi persona non sia in grado di acquisire anche solo una minima capacita di rispettare il prossimo basandosi sui pochi esempi positivi che la nostra società ci offre. Riflessioni da “ non ci sono più gli adolescenti di una volta” a parte, questo libro è meraviglioso, leggetelo!

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