Buonasera Cari Lettori! Oggi vi portiamo la recensione di un libro che non ha bisogno di tante presentazioni e che è entrato nel cuore di molti. Sapete ormai quanto siamo allergiche alle storie d'amore ma a quella di Elio e Oliver non si può resistere. Due anime affini appassionate di libri, film, musica, sport e natura. È quasi immediato il desiderio di Elio nei confronti di Oliver come immediati sono i dubbi che insorgono. Elio ha diciassette anni e si è sempre pensato attratto dalla ragazze dovrà quindi affrontare un percorso interiore per arrivare a capire e accettare quello che veramente vuole. Dal canto suo Oliver non ha dubbi sul suo orientamento sessuale ma quella facciata ribelle nasconde un animo timido e pauroso del giudizio altrui che lo porta a dare dei deboli segnali a Elio. Comincia quindi un gioco di sguardi, piccoli segnali, indizi poco chiari e slanci di passione che portano i due protagonisti a scoprirsi talmente simili da potersi chiamare col nome dell'altro. I pensieri che seguono Elio durante la narrazione sono molto profondi e toccanti e, nonostante la bravura di Timothée Chalamet, la trasposizione cinematografica non è riuscita a rappresentarli al meglio. Consigliamo quindi di guardare il film e leggere il libro, nell'ordine che preferite, per comprendere pienamente questa bellissima storia d'amore.
Anche a me piacque davvero molto, quando lo lessi 😊😊
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