martedì 14 settembre 2021

Review Party Giallo 238 di Paola Montorfano


Ciao Lettori, dopo molto tempo torniamo a fare un Review Party qui sul nostro blog. Non siamo mai state delle frequentatrici accanite di questi eventi, ma pensiamo che qualche volta ne valga la pena. Soprattutto perché questi eventi possono contribuire a creare una rete tra noi blogger, che alle volte tendiamo a percepirci come come mondi isolati, ma che sarebbero sicuramente più floridi facendo alleanza.

Senza perderci troppo in chiacchiere, entriamo ora nel vivo dell'argomento di oggi: "Giallo 238", non pensiamo sia necessario specificare il genere🤣, ma vi lasciamo la sinossi dalla quarta di copertina, perché possiate farvi un'idea più chiara delle tematiche affrontate in questa storia:

"La formula a cui lavorano Charlotte e il suo assistente in una miniera abbandonata potrebbe garantire all'umanità un futuro energetico green, purché essa non cada nelle mani sbagliate prima di essere completata. Il passato della ricercatrice, collegato ai movimenti sovversivi parigini e alle miniere di uranio del Congo, è oscuro quanto gli uomini di cui si circonda, primo tra tutti il suo ambiguo e perverso amante, agente dei servizi segreti o commerciante libanese di diamanti. I personaggi di Giallo 238 svelano senza pudore le crudeli regole su cui si fonda il mercato più sanguinario del mondo: quello dell'energia."

È vero, non siamo solite leggere libri di questo genere, ma ogni tanto uscire dalla propria comfort zone non può far altro che bene, quindi ci siamo dette: "perché no"?!, e abbiamo fatto bene cari Lettori!

Giallo 238 è un romanzo molto breve, oseremmo dire concentrato, e questo a nostro parere potrebbe essere sia un elemento a favore che a sfavore della storia. Ci spieghiamo meglio: una storia breve difficilmente farà perdere interesse e attenzione del lettore, che potrà distrarsi con le vicende raccontate in un pomeriggio. Una storia di questo tipo è quindi perfetta per chi ricerca adrenalina per un breve lasso temporale, per dare uno shock alla monotonia.
Allo stesso tempo però, un lettore assiduo di thriller potrebbe sentire la necessità di avere maggiori dettagli, o di leggere degli sviluppi più intricati e meno immediati. 
Il libro perfetto però non esiste, e comunque non possiamo certo negare che Giallo 238 sia un buon se non ottimo inizio. 

La scrittura dell'autrice è molto fluida, sciolta, non si incastra in perifrasi inutili e va dritta al punto. I dialoghi sono ben strutturati e la storia, nonostante i suoi lati oscuri, risulta verosimile. 

La storia risulta verosimile, perché ci immaginiamo che tutto quello che viene narrato possa accadere o che ancora peggio accada. L'energia green prima di essere la salvezza del nostro pianeta è soprattutto un business, di cui qualcuno si vorrà sempre approfittare a qualsiasi costo.

Non possiamo far altro che consigliarvi la lettura, per avere il vostro quarto d'ora di adrenalina quotidiana. 

Ringraziamo Saper Scrivere Ufficio Stampa per averci coinvolte in questo evento e vi ricordiamo le altre tappe di questo tour.

Lunedì 13 settembre : Leggiamo perché 
Mercoledì 15 settembre: Les Fleurs Du Mal
Giovedì 16 settembre: Autrici Emergenti
Venerdì 17 Settembre: Scrivo Leggo - Il giornale di Roberto Baldini



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