sabato 3 luglio 2021

Il principe e la sarta di Jen Wang



Buongiorno Cari Lettori! Finalmente la nostra amata biblioteca è tornata nel pieno dell'azione e ne abbiamo subito approfittato. Tra montagne di albi illustrati sulla natura (Greta Thunberg likes this post) abbiamo scorto questa fumetto in wishlist da eoni infinito. E che fai non lo aggiungi alla pila?

Vi lasciamo una breve trama:
"Un principe con un segreto, un'umile sarta con un grande sogno. Una storia che parla di come si capisce e si accetta chi si è veramente, anche quando gli altri potrebbero giudicarti male. Perché a volte tutto il coraggio che ti serve è nello sguardo di qualcuno che ti vede per come veramente sei."

Il fumetto più bello letto fino ad ora. Almeno per Ele. E finalmente un fumetto che da la possibilità di riflettere e di mettere chiarezza.
Inizialmente la questione può sembrare confusionaria: un principe a cui piace vestirsi da donna, che comunque si sente maschio e a cui piacciono le donne?
All'inizio non ci siamo fermate a riflettere sulla questione, ci sembrava che tutto filasse perfettamente liscio. Ci siamo poi soffermare su quello che potrebbe pensare qualcuno di meno esperto in psicologia e studi sull'identità. Qui è partito l'esperimento: vittima inconsapevole il ragazzo di Ele.
Finito di raccontare la storia alla nostra cavia, l'espressione sul suo viso era esattamente un WTF?! in caratteri maiuscoli. 
Spiegata poi la differenza tra identità di genere, espressione di genere e orientamento sessuale l'unica risposta ottenuta è stata un "ci sta". Un "ci sta" è una risposta breve ma che significa tanto. Basterebbe solo un po' di consapevolezza in più in tutti per considerare una questione apparentemente confusionaria come una questione che ci sta. Andare oltre alla smania di dover sempre categorizzate tutto in due estremi opposti che si annullano a vicenda.
Lo consideriamo quindi un libro di formazione? Assolutamente si. Un libro di formazione necessario per tutti, per capirsi e capire gli altri. 

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